isia_firenze_foto_lezione_design

Per la prima volta i principali esponenti della didattica del design si incontrano in un convegno nazionale con l’obiettivo di favorire lo sviluppo, la valorizzazione e l’internazionalizzazione di un ambito formativo strategico per il nostro paese.
Per due giorni all’ISIA di Firenze ne discutono oltre 40 relatori.

Il 5 e 6 dicembre all’ISIA di Firenze, presso la Limonaia di Villa Strozzi, si terrà una due giorni dedicata alla “didattica del design”, tema di forte attualità che vedrà insieme oltre 40 relatori ed esperti, provenienti da tutta Italia.

Questo settore “giovane” della formazione universitaria, che rappresenta un ambito formativo strategico per lo sviluppo culturale ed economico del nostro paese, viene tuttora scarsamente considerato. Eppure si registra un interesse crescente sia a livello formativo che di applicazione. Sono cresciuti recentemente i corsi universitari, sono tendenzialmente in aumento i numeri degli studenti che fanno domanda di iscrizione, l’interesse generale nei confronti delle discipline che lavorano con, per, e sul design è sempre più diffuso, e altrettanto l’interesse che si manifesta da parte dei bandi e dei finanziamenti internazionali.
Fra gli obiettivi del convegno – che ha una doppia natura, tecnica e filosofica – vi è quello di creare un momento di attenzione su questo tema oltre a quello di proporre la riattivazione del tavolo tecnico nazionale sul design istituito nel 2010 e dopo pochi incontri non più convocato.

I temi che saranno trattati nelle due giornate di approfondimento sulla didattica del design sono articolati in sei tavoli di lavoro in ciascuno dei quali docenti ed esperti approfondiranno l’argomento, introdurranno le problematiche, apriranno dibattiti e confronti.
La due giorni verrà aperta da un intervento della Vice Sindaca e Assessore all’Educazione, Università e Ricerca del Comune di Firenze, Cristina Giachi.

Al convegno partecipa anche Marinella Paderni, direttrice dell’ISIA di Faenza come coordinatrice della presentazione degli atti del Convegno “Il futuro del contemporaneo” promosso dal Museo PLART di Napoli, a cura di Giovanna Cassese, edizione Gangemisezione.
All’incontro intervengono  Giorgio Bonsanti (Professore di Storia e tecniche del restauro, Presidente della Commissione Interministeriale MIBAC-MIUR per la formazione  del restauratore dei beni culturali, Membro della Commissione per la conservazione del Louvre), Anty Pansera (Storica del design, Presidente dell’Associazione Dcomedesign, Professore di Storia del design presso l’Accademia di Belle Arti di Brera), Cecilia Cecchini (Professore di Design all’Università di Roma La Sapienza, Curatore Scientifico della Fondazione Plart) e Giovanna Cassese.

Il convegno si rivolge ai docenti, ai ricercatori e a tutti coloro che si trovano coinvolti nelle attività di formazione ma anche a quei soggetti come associazioni e /o enti pubblici e privati, che lavorano e portano avanti azioni politiche o culturali che si trovano ad avere a che fare con le attività dei designer.

L’ingresso è libero. Ci si può registrare e scaricare il programma dettagliato andando sul sito www.didatticadesign.it.

La didattica del design in Italia è un incontro promosso dalla Conferenza degli ISIA, Istituti Superiori per le Industrie Artistiche afferenti al MIUR AFAM, dalla SID, Società Italiana del Design e dalla CUID, Conferenza Universitaria Italiana del Design ed ha coinvolto il MIUR, il Comune di Firenze, il Quartiere 4 e almeno cinquanta istituzioni tra Università, Accademie, e scuole private.