Antonio Corapi nel momento della premiazione
Antonio Corapi nel momento della premiazione

Aumenta il numero degli studenti dell’’ISIA di Faenza che si distinguono sul territorio nazionale per le proprie capacità progettuali.

Antonio Corapi, studente del primo anno – secondo livello all’ISIA di Faenza, si è aggiudicato il secondo premio a CREATIVITY BOX, concorso di Packaging design indetto dall’azienda marchigiana Box Marche e riservato ad Istituti Universitari, nazionali ed internazionali, orientati alle discipline del packaging e del graphic design.

La volontà di Box Marche è quella di creare un legame fra il mondo dell’impresa ed il mondo universitario dando a tutti i giovani amanti del design industriale la possibilità di esprimere concretamente le proprie idee al di fuori delle aule.

Il progetto di Antonio Corapi , elaborato durante l’atelier di Packaging Design dell’ISIA di Faenza, tenuto dal Professor Roberto Moreschini, è stato selezionato su oltre 200 partecipanti ed è risultato il migliore di quelli presentati per il contest della casa farmaceutica Angelini.

“Mi sono confrontato con un prodotto farmaceutico – quello del Moment – di larga diffusione” spiega Antonio Corapi. “Il mio lavoro è stato apprezzato per la capacità innovativa – il restyling fisico e grafico e la capacità di mantenere chiara e solida l’attuale identità visiva del marchio. La giuria ha anche apprezzato il metodo di lavoro: avevo realizzato un sondaggio su un campione di utilizzatori abituali che mi ha permesso di individuare i punti deboli del vecchio packaging, che ho poi cercato di migliorare”.

Lo studente ISIA ha quindi disegnato la nuova veste grafica, più snella e contemporanea (mantenendo comunque l’identità originale) partendo dalle criticità più significative, come quella della difficoltà di apertura della scatola o quella del bugiardino invadente, che una volta aperto e reintrodotto nella scatola, non lasciava spazio ai medicinali.

Quindi le innovazioni più rilevanti proposte riguardano l’apertura rapida, simile a quella delle più comuni gomme da masticare, la tasca interna per il bugiardino, e infine una app per dispositivi mobili che fidelizza il cliente offrendogli una serie di funzioni interattive: quella di una rete di familiari e amici che utilizzano gli stessi medicinali a cui fare riferimento in caso che il farmaco sia terminato o scaduto, un servizio di proposta di automedicazione a seconda dei sintomi accusati, oltre ad una rete di riferimento di medici e informatori specializzati.