La mission di ISIA Faenza
L’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza nasce in forma sperimentale con D.M. 25/01/1979, confermato con Legge 12/08/1993 n. 318, riformato dalla L. 508/1999 e dal DPR 132/2003.
L’ISIA di Faenza fa parte del sistema dell’alta formazione, specializzazione e ricerca nel settore del Design; attiva corsi ai quali si accede con il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e rilascia diplomi accademici di primo e secondo livello.
Grazie all’importante tradizione ceramica di Faenza la mission dell’ISIA è orientata a valorizzare l’identità della nota tradizione ma declinandola verso le innumerevoli nuove frontiere nella progettazione.
In tale direzione, oggi più che mai, la ricerca è spinta verso nuovi materiali e processi produttivi ecocompatibili, metodi e processi di economia circolare, sistemi innovativi di produzione e di auto-produzione, nuovi ruoli e campi d’applicazione ceramica, strumenti di comunicazione con particolare attenzione verso la gestione dei beni culturali, la valorizzazione ambientale, i servizi di pubblica utilità e gli aspetti gestionali d’impresa.
L’ISIA collabora con Enti pubblici e privati, con Centri di ricerca e Aziende e promuove rapporti internazionali tra scuole di Design.
In ISIA sono presenti differenti competenze professionali della docenza messe a disposizione per una visione maggiormente trasversale dei vari ambiti della progettazione, delle tecnologie, delle ricerche scientifiche, delle forme e dei nuovi linguaggi della comunicazione, dell’antropologia e della psicologia per comprendere cambiamenti e nuove sensibilità sociali ed ambientali: l’impegno è essere riferimento per la formazione universitaria del Design in ambito territoriale regionale, nazionale ed internazionale.
La selezione d’ingresso ai Corsi consente una più efficace relazione fra docenti e discenti per via di piccoli numeri.
La presenza in sede di numerosi laboratori è una valenza importante tanto quanto il continuo rapporto con centri di ricerca presenti in particolar modo sul territorio di Emilia Romagna e Toscana.
L’impegno è quello di formare sul piano della ricerca scientifica sperimentale tanto quanto su quella culturale per garantire una qualità a 360° dei professionisti che intendiamo formare.
Avere una visione di grande apertura verso i cambiamenti e le nuove forme di lavoro è impegno prioritario a supporto degli studenti per costruire al meglio il proprio futuro.